Il mercato immobiliare 2016: andamento nazionale e focus su Viterbo e dintorni

Pubblicato da Studio Cortorillo in IMMOBILI · Sabato 07 Gen 2017
Tags: immobili, quotazioni, vendite, locazioni, mercato

Il mercato residenziale nel 2016 chiude con un incremento di un +14% rispetto al 2015, e l’andamento del mercato immobiliare 2017 crescerà, secondo gli analisti, ancora di un 8%. Il sondaggio effettuato da Banca d’Italia, Tecnoborsa e dall'Agenzia delle Entrate evidenzia che nel terzo trimestre del 2016 prevalgono ancora i giudizi di stabilità dei prezzi. Sono ulteriormente aumentati gli acquirenti, anche per le condizioni favorevoli nel mercato del credito. Gli operatori che riportano una stabilità dei prezzi di vendita sono aumentati del 64% a fronte del 54,4% della scorsa indagine; si è ridotta al 34,6% la percentuale di coloro che indicano una flessione, rispetto al 43,9% nel trimestre precedente e al 51,5% nella rilevazione di un anno fa. In particolar modo le risposte di flessione sugli andamenti delle aree urbane dell’Italia centrale si sono quasi dimezzate, attestandosi al 25,2% e segnalando un aumento stabile al 3,7%.

Il tempo medio intercorso tra l’affidamento del mandato e la vendita dell’immobile è sceso a 8,9 mesi da 9,4 nell’indagine precedente; i tempi medi per la vendita degli immobili rimangono più brevi di circa due mesi nelle aree urbane rispetto al resto del Paese.

Le locazioni sono rimaste al 77,9% del periodo precedente e il saldo negativo tra i giudizi di aumento e diminuzione dei canoni di locazione si è dimezzato rispetto alla precedente rilevazione (-14,1 punti percentuali, da -29,3).

Viterbo e dintorni. Le quotazioni delle abitazioni di Viterbo nel 2016 sono rimaste stabili. Nel centro storico aumentano gli investitori che acquistano abitazioni da affittare a studenti oppure come casa vacanza. Negli ultimi anni, infatti, sono aumentati i turisti e gli studenti.

La casa vacanza si acquista prevalentemente nella zona di San Pellegrino. Il quartiere di San Pellegrino è medievale e le abitazioni, risalenti al 1200 e 1300, sono apprezzate dagli amatori del genere che sono disposti a spendere tra 700 euro al mq per l’usato da ristrutturare, fino a 1000-1100 euro al mq per le tipologie già ristrutturate. I valori arrivano anche a 1800-2000 euro al mq se le abitazioni sono ristrutturate, con affaccio sulle piazze principali (Fontana Grande, del Teatro, San Faustino, della Rocca) o impreziosite da affreschi o soffitti con cassettoni a vista. Nel centro storico, invece, le quotazioni sono più contenute: per un bilocale si spendono mediamente tra 60 e 70 mila euro.

Nella zona di Grotticella, Pietrare, Carmine e San Martino al Cimino si registrano prezzi ancora in calo: gli investitori, con 40-60 mila euro, acquistano bilocali per la locazione oppure come seconda casa. In quest’ultimo caso si opta per le soluzioni inserite all’interno del centro storico dei borghi come San Martino a Cimino che offrono particolari immobili storici, con quotazioni che partono da 700-900 euro al mq per l’usato da ristrutturare, e arrivano fino a 1200-1500 euro al mq per quello recente e in buone condizioni, mentre casali e rustici totalmente da ristrutturare costano da 300 a 500 euro al mq.

Chi acquista la prima casa preferisce il quartiere Grotticella, perché molto residenziale, con palazzine di buona qualità e molto vicino al centro città, dove l’usato in buone condizioni costa 1500-1600 euro al mq, mentre le soluzioni da ristrutturare si valutano 1200-1300 euro al mq.; oppure le zone di Forte della Rocca, Porta Romana e Pianoscarano, dove i valori vanno da 1000 euro al mq per le soluzioni da ristrutturare fino ad un massimo di 1900 euro al mq per quelle in buono stato.

La domanda di prima casa nel centro storico di Viterbo è limitata per la bassa offerta di box e posto auto, ma è la zona preferita dagli studenti universitari per la locazione, perché vicino ad alcune facoltà e con canoni contenuti.

A Ponte dell’Elce per le nuove costruzioni si spendono circa 2200 euro al mq., mentre soluzioni di recente costruzione sono presenti al Roncone, con offerte di qualità e valori delle abitazioni che possono arrivare a 2000-2500 euro al mq anche per la vicinanza al centro della città.

Non lontano dal centro storico il quartiere Pietrare ha tipologie simili a quelle di Grotticella: per l'usato i valori medi sono di 1300-1600 euro al mq. Molto richieste sono anche le zone del Salamaro e Buon Pastore, per la presenza di nuove costruzioni residenziali sorte negli ultimi anni e per la buona viabilità che consente di spostarsi facilmente senza rinunciare alla vicinanza con il centro della città.

Con budget più contenuti è possibile acquistare a buon prezzo nei quartieri popolari di Carmine e Salamaro, caratterizzati dalla presenza di immobili di edilizia economica a prezzi che partono da 500 euro al mq.

Chi invece ama zone tranquille può optare per la frazione di Tobia, dove si trovano ville singole e soluzioni bifamiliari a prezzi medi di 1500-1800 euro al mq.

Sul mercato delle locazioni i canoni si attestano a 320-330 euro per bilocali con posto auto incluso, 480-500 euro per trilocali, e 500-550 euro al mese per i quadrilocali, di cui però l’offerta è bassa; contenuta, invece, la domanda per ville e villette, con prezzi a partire da 600 euro al mese.