Modello 730/2017: istruzioni definitive dall'Agenzia delle Entrate
L'Agenzia delle Entrate il 16 gennaio 2017 ha pubblicato il modello definitivo del 730/2017 da utilizzare per la dichiarazione dei redditi e relative istruzioni per la compilazione. Anche quest’anno il modello 730 deve essere presentato da lavoratori dipendenti e pensionati ed a partire dal 15 aprile 2017 l’Agenzia delle Entrate metterà il modello online precompilato a disposizione dei contribuenti. Tra le novità del 2017 ci sono le maggiori informazioni contenute nel modello 730 precompilato: lo scorso anno i contribuenti hanno dovuto inserire da soli tutte le informazioni sanitarie. Nel 2017 anche farmacie e parafarmacie dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati sui farmaci acquistati che danno diritto alla detrazione del 19% per le spese dei medicinali. I nuovi obblighi di comunicazione sono stati estesi anche alle spese veterinarie, quelle relative alle prestazioni psicologiche o all’acquisto di occhiali e lenti a contatto. Nel modello 730/2017 ci saranno anche le informazioni sui rimborsi delle spese universitarie e delle spese sostenute dai condomini per i lavori di ristrutturazione o risparmio energetico comunicate rispettivamente da Università e amministratori di condominio.
Di seguito riportiamo le principali novità relative a nuovi bonus e agevolazioni fiscali.
Premi di risultato: nessuna tassazione o imposta sostituitva dell’IRPEF e delle addizionali al 10% per i dipendenti del settore privato che ricevono premi di risultato inferiore ai 2.500 euro lordi.
Regime speciale per i lavoratori rimpatriati: per i lavoratori che si sono trasferiti in Italia concorre alla formazione del reddito complessivo soltanto il 70% del reddito di lavoro dipendente prodotto.
Assicurazioni a tutela delle persone con disabilità grave: a decorrere dal periodo d'imposta 2016 è elevato a euro 750 l’importo massimo dei premi per cui è possibile fruire della detrazione del 19%.
Erogazioni liberali a tutela delle persone con disabilità grave: a decorrere dall’anno d’imposta 2016 è possibile fruire della deduzione del 20% delle erogazioni liberali, le donazioni e gli altri atti a titolo gratuito non superiori a 100mila euro.
School bonus: per le erogazioni liberali di ammontare fino a 100mila euro effettuate nel corso del 2016 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 65% ripartito in 3 quote annuali di pari importo.
Credito d’imposta per videosorveglianza: credito d’imposta per le spese sostenute nel 2016 per la videosorveglianza.
Detrazione spese arredo immobili giovani coppie: alle giovani coppie, anche conviventi di fatto da almeno 3 anni, in cui uno dei due componenti non ha più di 35 anni e che nel 2015 o nel 2016 hanno acquistato un immobile da adibire a propria abitazione principale, è riconosciuta la detrazione del 50% delle spese sostenute, entro il limite di 16mila euro, per l’acquisto di mobili nuovi.
Detrazione spese per canoni di leasing abitazione principale: detrazione del 19% dell’importo dei canoni di leasing pagati nel 2016 per l’acquisto di unità immobiliari da destinare ad abitazione principale, ai contribuenti che, alla data di stipula del contratto avevano un reddito non superiore a 55mila euro.
Detrazione IVA: acquisto di abitazioni nell'anno 2016 in classe energetica A o B si detrae l'Iva.
Detrazione spese per dispositivi multimediali per il controllo da remoto: detrazione del 65% delle spese sostenute nel 2016 per l’acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione acqua calda e climatizzazione delle unità abitative.
Otto per mille all’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai: a decorrere dal periodo d’imposta 2016 è possibile destinare all’Istituto l’otto per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
Utilizzo credito ultrannuale da integrativa a favore: è possibile indicare l’importo del maggior credito o del minor debito, non già chiesto a rimborso, risultante dalla dichiarazione integrativa a favore presentata oltre il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta successivo.
Oltre le suddette novità, da quest’anno cambiano la scadenza di presentazione e le modalità di compilazione del modello 730 per i contribuenti che presenteranno la dichiarazione in forma autonoma, i quali potranno inviarlo entro il 23 luglio 2017. Per quanto riguarda i Caf e gli altri intermediari resta la data del 7 luglio 2017, e soltanto coloro che avranno inviato almeno l’80% delle dichiarazioni entro tale data potranno beneficiare della data posticipata al 23 luglio 2017. Inoltre, le istruzioni dell’Agenzia delle entrate illustrano come i termini per la dichiarazione integrativa a favore del contribuente vengono posticipati entro il termine previsto per l’accertamento fiscale, ovvero entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione dei redditi modello 730/2017. Tra le novità ci sono anche i termini per la richiesta dei rimborsi dei contribuenti che vantano un credito fiscale: non ci sarà il blocco preventivo per accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate nel caso di somme erogate direttamente dal datore di lavoro. Invece per le richieste di rimborso da credito fiscale maturato con il modello 730/2017 da parte di intermediari abilitati che si avvarranno della presentazione in modalità cartacea, sarà avviato il controllo preventivo in caso di credito maggiore di 4.000 euro. Per le compilazioni del 730/2017 online delegate dal contribuente ad intermediario abilitato non dovrebbero, almeno sulla base di quanto illustrato sino ad oggi, esserci controlli relativi alle richieste di rimborso.